TITOLO: Nel mare ci sono i Coccodrilli
AUTORE: Fabio Geda
GENERE: Romanzo
TRADUZIONE:
EDITORE: Baldini & Castoldi
DATA DI PUBBLICAZIONE: 2010
PAGINE: 151
RECENSIONE: Ferdinando Gallo
Nel mare ci sono i coccodrilli- Fabio Geda-E’ la storia vera di Enaiatollah Akbari e del suo lungo viaggio per arrivare in Italia, partendo dall’ Afghanistan.
Introduzione
Nel mare ci sono i coccodrilli, libro di Fabio Geda, Laureato in Scienza della Comunicazione,ha lavorato anni per i servizi sociali.Ha iniziato la carriera di scrittore nel 2007.
Ha scritto altri due romanzi prima di questo:
Per il resto del viaggio ho sparato agli indiani. L’esatta sequenza dei gesti.
Ha poi continuato a scrivere altri libri dopo questo, edito da Baldini & Castoldi- nel 2010 la prima edizione.
E’ un romanzo tratto da una storia vera, quella di Enaiatollah Akbari ragazzo Afghano di etnia Hazara, che la madre accompagna in Pakistan per fargli avere un futuro migliore di quello che avrebbe nel loro paese, l’Afghanistan, controllato dai Talebani.
Un bambino che, da solo, attraversa paesi partendo dalla sua nazione, alla ricerca di un futuro migliore. Fabio lo intervista e si fa raccontare dell’avventuroso viaggio.
Trama
Enaiatollah Akbari è un bambino che vive nel distretto di Ghazni, a Nava un paese dell’Afghanistan.
I pashtun avevano obbligato il padre ad andare in Iran e a tornare con il camion, per prendere i prodotti da vendere nei loro negozi.Viene ucciso durante una rapina dai banditi per rubargli il carico..
I pashtun a questo punto rivogliono i soldi della merce,vanno dalla madre di Enaiatollah e le dicono che se non ripaga la merce, prenderanno il bimbo e lo useranno come schiavo.
A questo punto la madre decide di portare via il figlio.Vanno a Quetta, in Pakistan dove lo lascia , ma prima si fa promettere dal bambino che non farà mai tre cose:
Usare droga
Usare le armi
Non rubare
Enaiatollah lo promette.
Da solo
Si ritrova solo in un posto sconosciuto, cerca di trovare un lavoro per mangiare.
Prova a vendere merce in giro per le strade, ma viene aggredito da una banda di ragazzini che cerca di rubargliela.
Viene salvato da un ragazzo di nome Gioma, ma da tutti chiamato Sufi.
Decidono di andare via e si fanno portare da un trafficante di uomini in Iran a Kerman, poi vanno a Qom e da lì a Esfahān. Sufi dopo un pò di tempo va via , ritorna Qom.
Enaiatollah mentre è al lavoro, viene sorpreso insieme ai suoi compagni dalla polizia, vengono espulsi e ritornano in Afghanistan ad Herat, ma rientra nuovamente in Iran con altri trafficanti.
Ha nuove vicissitudini, decide allora di andare in Turchia. Sono passati quattro anni e mezzo da quando era partito da Nava.
Il Viaggio
Riesce ad entrare in Turchia e poi ad andare in Grecia.
Da lì il passo verso l’Italia, Venezia, Roma,Torino.
Nel mare ci sono i coccodrilli di fabio Geda
Un libro molto bello da leggere, emozionante,ti prende dentro. Porta a riflettere sul fenomeno dell’immigrazione, clandestina e non, del perchè le persone fuggono dalla propria terra. Parla anche della bontà delle persone.
Parla dei sogni di un ragazzo, delle speranze, della voglia di lottare, della voglia di riuscire, dell’incontro di persone cattive e anche di persone buone, che ti aiutano a prescindere, se sei bianco, giallo, nero, musulmano , cattolico. Ti aiutano e basta, e nel libro ci sono questi episodi.
Da leggere per capire ed emozionarsi