Un giorno di calma apparente-Arwin J. Seaman-Recensione-Benvenuti sull’isola di Liten

Un giorno di calma apparente-Arwin J.Seaman

Trama

Isola di Liten, un’isola al largo della costa svedese, con due uniche cittadine  Upfinning e Mörkrets .Malin Dahlberg ragazza dai capelli verdi, orfana di madre, emerge dal lago Okänd, ha appena effettuato un video della caduta, è figlia del capo della Polizia. In quelle acque, la primavera dell’anno precedente, erano state trovate morte tre ragazze, e da allora, l’isola è stata presa d’assalto dai turisti.

La ragazza che pubblica filmati sul web, ha diciassette anni, ed è diventata una star, con le sue cronache della vicenda, detesta il padre, un uomo fermo, che non prende mai posizioni, che non cambia mai abitudini, che non fa nulla di nuovo, adattato alla sua routine. Malin odia Liten, una massa di roccia immobile, morta dentro.

Qualcuno cerca di emulare il suo video, un suo compagno di scuola, Åke, loro due si odiano, ma precipita e muore  mentre si riprende con il telefono. Il video della morte comincia a girare in rete, la ragazza deve nascondersi dall’ira dei parenti del ragazzo, che la incolpano di quello che è successo. Viene nascosta a casa della sindaca Viveka Wallin.

«Le scelte sono sempre solo due. Da un lato puoi crederti migliore di tutti.Fare il fenomeno… da baraccone. Spalare merda sugli altri, dargli la colpa di quanto sei patetica… Spingerli a fare qualche cazzata. Magari perfino ammazzarsi. Oppure puoi fare un’altra cosa. Ammazzati tu, Malin Dahlberg.»

Malin però non crede che il ragazzo si sia suicidato, e  sull’isola, incaricato delle indagini, torna Henning Olsson l’ispettore della scientifica di Malmö. La sua non è solo scienza, è anche capacità di osservazione e intuito. Si mette subito al lavoro e trova degli indizi sfuggiti agli agenti di Liten.

Da qui in avanti, in libro continua descrivendo le azioni che vengono fatte da Henning, che trova delle prove che il ragazzo non è caduto da solo o suicidato, qualcuno lo ha ucciso. C’è qualcosa di magnetico nel modo in cui il poliziotto lavora, interrogando Malin le spiega che Åke Lind la odiava, ma la persona che lo ha ucciso  odia lei ancora di più.

Un giorno di calma apparente-Arwin J.Seaman

I Personaggi

Tra i  personaggi principali del libro, troviamo:

• Owe Dahlberg  Capo Polizia
• Malin Dahlberg  Figlia Owe
• Tilda Åkerlund in Molin Zia di Malin
• Viveka Wallin Sindaca di Liten
• Annelie Lindahl Agente di polizia
• Theo Andersson Pensionato
• Åke Lind Compagno scuola Malin
• Sune Melander Amico di Åke
• Henning Olsson  Scientifica di Malmö

Un giorno di calma apparente-Arwin J.Seaman

Recensione

E’ il primo libro dell’autore che leggo, ed è il secondo capitolo di una serie ambientata nell’isola di Liten al largo della costa Svedese. Un thriller, un noir, che non mi ha colpito, entusiasmato o appassionato. Un romanzo con una trama fredda, glaciale come il posto in cui è ambientato.

Malin la protagonista, una ragazza dei nostri tempi, una star del Web, che odia sia il posto in cui abita ed aspetta il compimento dei 18 anni per andare via, sia il padre, che ritiene una persona statica, ferma nelle sue convinzioni e abitudini che non sono le sue.

E’ un personaggio con cui non c’è stata empatia, che non mi ha dato emozioni, si rifugia nel faro di Liten, che diventa la sua tana settimanale, per potersi isolare anche dai segnali telefonici, dal web, da tutto, ha la certezza assoluta che nessuno può trovarla. E’ il solo posto in cui può smettere di essere qualunque cosa, regredire, lì non è mai stata con il suo amico Jari.

Malin

Rappresenta la gioventù di adesso, che vive fuori dalla realtà, ma immersi sempre nei social che i ragazzi hanno fatto diventare i “Nuovi Dei”. Molte volte, insultati e derisi sui social, non riescono a reggere la pressione e qualche volta fanno gesti inconsulti. La dice lunga sul fatto che si faccia un cattivo uso di ottime tecnologie.

L’autore, questo misterioso scrittore o scrittrice, sembra che abbia detto che i libri saranno sei, tutti con un comune denominatore, l’Isola di Liten, che a seconda del libro viene vista con occhi diversi, anche se i personaggi principali saranno sempre gli stessi.

Non ho letto il primo capitolo della serie “Omicidio fuori stagione”, ma penso che quasi tutti i personaggi siano gli stessi, il finale sicuramente lascia spazio ad un nuovo romanzo. Non mi è piaciuto più di tanto.