Madame Le Commissaire e la vendetta tardiva-Pierre Martin

Madame Le Commissaire e la vendetta tardiva-Pierre Martin

Trama

Isabelle a causa del vento, si sveglia presto e non riesce più a dormire. Il vecchio Georges chiamava il Mistral “Vent du fada”, il vento che può far impazzire. A Isabelle piaceva scendere al mare, ma siccome non ha una meta precisa e le strade erano deserte si ritrovò d’un tratto sulla strada per Saint-Tropez.

Decide di andare alla baia di Pampelonne, alle prime luci del giorno avrebbe avuto la baia tutta per sé, poteva camminare a piedi nudi
sulla sabbia, lasciando che il vento le schiarisse la mente aspettando il
sorgere del sole.

Mentre camminava, si fermò di colpo, da un secondo all’altro capì che non sarebbe tornata tanto presto a letto, quella giornata, iniziata in modo così promettente a Pampelonne, era rovinata, lì sulla spiaggia c’è il cadavere di un’uomo.

Che a Fragolin sia stato commesso un delitto è già di per sé un fatto insolito, ma a rendere ancora più sconcertante il ritrovamento sono le condizioni del cadavere, su cui l’assassino si è accanito con brutale violenza.

Aiutata dal fido Apollinaire , Isabelle inizia un’indagine che la porterà a scontrarsi con un caso irrisolto di dieci anni prima: l’omicidio di un uomo trovato in un bosco nei pressi di Fragolin con un forcone infilato nel petto e delle lettere scritte a pennarello sulla fronte.

Un caso che presenta inquietanti similitudini con quanto accaduto alla baia di Pampelonne.

Madame Le Commissaire e la vendetta tardiva-Pierre Martin

I Personaggi

Tra i  personaggi principali del libro, troviamo:

• Isabelle Bonnet   “Madame le Commissaire”
• Jacqueline   Police Nationale
• Jacobert Apollinaire Eustache   Assistente Isabelle
• Thierry Blès   Sindaco
• Clodine Cassien  Amica Isabelle
• Maurice Balancourt   Capo Isabelle
• Rouven Mardrinac  Collezionista d’arte

Madame Le Commissaire e la vendetta tardiva-Pierre Martin

Recensione

Secondo capitolo di una serie, questo libro è un poliziesco ambientato a Fragolin,un paesino nell’incantevole Provenza. Buon libro, di un autore di cui non si conosce il nome e scrive sotto pseudonimo. E’ uno dei tanti in cui il duo Isabelle Bonnet e il suo assistente Apollinaire, si trovano ad indagare insieme.

Isabelle, ex capo della squadra antiterrorismo di Parigi, è un commissario, trasferitasi in Provenza, dopo un’attentato a Parigi, da cui fortunatamente si è salvata. E’ ammaliatrice, piace molto agli uomini. Risolve i casi con intuito e lungimiranza.

Il suo fido assistente Apollinaire è un ex archivista, e ha anche una piccola stranezza: porta sempre i calzini spaiati, cioè di colore diverso.

Maurice Balancourt, ha dato in forma ufficiale, ad Isabelle Bonnet, l’incarico speciale di indagare su vecchi casi irrisolti. e le ha  assegnato un ufficio all’interno del municipio di Fragolin.

Romanzo con un’ottima trama, scorrevole, mai noioso, fluido e accattivante, alla fine verranno fuori episodi spiacevolissimi del passato, taciuti per troppo tempo. Qualcuno forse cerca di vendicarsi. Mi è piaciuta anche questa storia, mi ha appassionato. L’autore ha dato vita ad ottimi personaggi, con delle ottime ambientazioni.

In questo romanzo appare per la prima volta Rouven Mardrinac, che Isabelle dovrà proteggere su ordine del suo capo Balancourt, e che sarà presente negli altri romanzi che seguono.