La selva degli impiccati-Marcello Simoni-Il mistero di una lanterna

La selva degli impiccati-Marcello Simoni

Trama

Borgogna 19 ottobre 1454, mastro Manuel Flamant siede al tavolo della sua  sacrestia, intento a contemplare una piccola teca. L’iscrizione incisa alla base, OSNONCOMINVETISEXEO, riproduce una rara formula di esorcismo atta a sigillare un’essenza innominabile, affinché nessuno ne subisse gli influssi.

Il suo segretario lo chiama, fuori ci sono due cavalieri insieme a cento e piú villani. Gli dicono che le terre non sono piú sotto la sua autorità da quando ha donato l’anima al diavolo, e che  possiede degli oggetti magici. 

Perdiel il segretario e traditore, mostra la teca. Flamant viene trasportato via come una bestia verso il folto della macchia. Sul portale della chiesa di Saint-Philbert resta una bambina in lacrime. I suoi capelli sono dello stesso colore delle vinacce.

Anno Domini 1463, Parigi. Rinchiuso in un pozzo dello Châtelet, François Villon si vede ormai  impiccato, quando gli viene proposto un accordo: in cambio della vita dovrà stanare dal suo nascondiglio Nicolas Dambourg, il capo dei Coquillards, una banda di fuorilegge ritenuta ormai sciolta e di cui il poeta ha fatto parte in gioventú.

Ma Dambourg, per Villon, è molto piú che un vecchio compagno di avventure. Seguito come un’ombra da un misterioso sicario, Villon dovrà districare una vicenda in cui si mescolano avidità, sete di potere e desiderio di vendetta.

Deve fare i conti anche con l’irruenza di Joséphine Flamant, una fanciulla dai capelli di fuoco, infallibile con l’arco, divenuta brigante dopo aver assistito al linciaggio dello zio a causa di una lanterna. Una lanterna dentro la quale si crede sia imprigionato un demone.

La selva degli impiccati-Marcello Simoni

I Personaggi

Tra i  personaggi principali del libro, troviamo:

• François Villon Poeta
• Joséphine Flamant Fuorilegge
• Manuel Flamant  Zio Joséphine
• Nicolas Dambourg  Capo Coquillards
• Jean Le Loup Ladruncolo
• Cavolino  Ladruncola
• Jacques de Villiers Prevosto
• Bastien Blaru Sicario
• Catherine de Bruyères Tenutaria Bordello
• Pedro Zacosta Gran maestro dei cavalieri ospitalieri

La selva degli impiccati-Marcello Simoni

Recensione

Un’altro libro di Marcello Simoni con una trama appassionante, intrigante, travolgente, coinvolgente e fluida, con un finale che riporta indietro nel passato. La causa è una lanterna dentro la quale si crede ci sia imprigionato un demone.

Il poeta se vuole salvare la sua vita, deve tradire un’amico, che è al corrente di un segreto e ha delle lettere compromettenti che attestano che alcuni nobili hanno lucrato tanti soldi, non dando la paga finale ai soldati, senza che il Re ne sapesse niente.

E’ uno scrittore che adoro, quindi potrei essere di parte, ma consiglio anche questa volta di leggere il romanzo, che anche se lungo, non annoia mai. Molto scorrevole, con una buona definizione dei personaggi. La trama è un pochino complessa, si parte da una lanterna ed un linciaggio, per poi alla fine, questo oggetto magico, riservare una sorpresa.

Ci sono personaggi di tutti i tipi, il poeta furfante e donnaiolo, il prevosto cattivo, nobili decaduti, fuorilegge che sognano vendetta, maîtresse, cavalieri ospitalieri. Un’ottima trama in questo romanzo, Marcello Simoni non delude quasi mai, è un grande autore di romanzi medioevali. Nel racconto di fantasia, ha inserito personaggi realmente esistiti.