La Portalettere-Francesca Giannone-Recensione 2024-Francesca Giannone, pugliese, si è laureata in Scienze della Comunicazione. Trasferitasi a Bologna, ha curato la catalogazione dei volumi della Associazione Luigi Bernardi.
Ha pubblicato vari racconti su riviste letterarie. Tornata a vivere a Lizzanello, il suo paese di origine in Salento, ha continuato a scrivere e a coltivare l’altra sua grande passione, la pittura; il suo soggetto d’elezione sono le donne.
TITOLO: La Portalettere
AUTORE: Francesca Giannone
GENERE: Narrativa
TRADUZIONE:
EDITORE: Nord
DATA DI PUBBLICAZIONE: 10 Gennaio 2023
PAGINE: 416
RECENSIONE: Ferdinando Gallo
La Portalettere-Francesca Giannone-Recensione 2024
Introduzione
Salento, giugno 1934. A Lizzanello, un paesino di poche migliaia di anime, una corriera si ferma nella piazza principale. Ne scende una coppia: lui, Carlo, felice di essere tornato a casa; lei, Anna, sua moglie, è bella, ma triste e preoccupata: quale vita la attende in quella terra sconosciuta?
Persino a trent’anni da quel giorno, Anna rimarrà infatti per tutti «la forestiera», quella diversa, che non va in chiesa, che dice sempre quello che pensa. E Anna, infatti non si piegherà mai alle leggi non scritte che imprigionano le donne del Sud.
Ci riuscirà soprattutto anche grazie all’amore che la lega al marito, un amore la cui forza sarà infatti dolorosamente chiara al fratello maggiore di Carlo, Antonio, che si è anche innamorato di Anna .
Poi, nel 1935, Anna fa qualcosa di davvero rivoluzionario: infatti si presenta a un concorso delle Poste, e diventa la prima portalettere di Lizzanello.
Per oltre vent’anni, Anna diventerà il filo invisibile che unisce gli abitanti del paese. Prima a piedi e poi in bicicletta, consegnerà le lettere dei ragazzi al fronte, le cartoline degli emigranti, le missive degli amanti segreti.
Senza volerlo e senza che il paese lo voglia la portalettere cambierà molte cose, a Lizzanello.
Quella di Anna è inoltre la storia di una donna che ha voluto vivere la sua vita senza condizionamenti, ma è anche la storia della famiglia Greco e di Lizzanello, dagli anni ’30 fino agli anni ’50, passando anche per una guerra mondiale e per le istanze femministe.
Personaggi Principali
- Anna Postina
- Carlo Greco Marito anna
- Antonio Fratello di Carlo
- Agata Moglie Antonio
- Roberto Figlio Anna
- Lorenza Figlia Antonio
- Carmela Sarta
La Portalettere-Francesca Giannone-Recensione 2024
Trama
13 agosto 1961,Lizzanello (Lecce) si sparge la notizia che è morta la portalettere. La veglia funebre viene allestita secondo le volontà della morta, nel giardino di melograni e basilico, al figlio ha affidato una lettera da mandare al cognato Antonio, con cui non si parlava da nove anni.
La storia inizia infatti nel lontano Giugno 1934 quando a bordo di una corriera, arrivano a Lizzanello paesino del Leccese, Carlo , Anna la moglie e il loro figlioletto Roberto. Vengono accolti da Antonio il fratello di Carlo che li accompagna nella casa dello zio.
Hanno infatti ricevuto un’eredità da lui e si sono trasferiti dalla Liguria in quel paesino della Puglia. Lei Anna ha abbandonato l’insegnamento, non è molto contenta, lui invece è felice di ritornare nella sua terra natia.
Iniziano la loro vita nel paesino, Anna viene chiamata “la forestiera”, Carlo vuole diventare viticoltore. E’ soprattutto una saga familiare con due fratelli che amano la stessa donna, che dura fino alla morte di Anna, con lei che cerca di sfatare i pregiudizi della cultura di quegli anni.
Diventa la postina del paese, sacrilegio per quei tempi, lei è soprattutto una straniera in un paese non suo, ma che con determinazione e senza condizionamenti riesce anche a cambiare in parte il paese di Lizzanello.