La morra cinese-Marco Malvaldi-Nuova indagine dei delitti del BarLume

La morra cinese-Marco Malvaldi

Trama

Nella sua lunga  vita, Ampelio Viviani aveva visto una pandemia, una guerra mondiale e un decennio di terrorismo. Aveva visto l’uomo atterrare sulla luna, l’Unione Sovietica disgregarsi in mille pezzi e il Cagliari vincere lo scudetto.

Eppure, nonostante tutti gli eventi incredibili e improbabili che aveva vissuto, il risultato delle ultime elezioni
amministrative riguardanti il Comune di Pineta lo aveva completamente
spiazzato. La destra ha vinto le elezioni amministrative, in un feudo rosso.

In comune, la precedente giunta ha lasciato un grosso buco di bilancio, la nuova, per sopperire, mette in vendita il grande terreno di Bosco Torto, contro il parere delle associazioni locali.

Nel parcheggio  del Municipio viene trovato un cadavere. È Stefano Mastromartino, studente di filologia della Scuola Normale. Stava facendo ricerche sull’antenato del conte Valdemaro Serra Catellani, che si supponeva avesse avuto uno scambio di lettere con Giacomo Leopardi. In una di queste poteva trovarsi una poesia inedita del poeta.

Da quì in avanti si mette in azione la banda del BarLume, formata da Massimo Viviani, e quattro vecchietti belli arzilli. Ampelio Viviani  Ferroviere in pensione, nonno di Massimo il proprietario del BarLume. Gino Rimediotti  Pensionato delle Poste. Pilade Del Tacca  Pensionato Comunale. Aldo Griffa  Socio Massimo Viviani. 

Tutti insieme, con i consueti pettegolezzi, aiuteranno la Vicequestore Alice Martelli a risolvere il caso.

La morra cinese-Marco Malvaldi

I Personaggi

Tra i  personaggi principali del libro, troviamo:

• Massimo Viviani  Proprietario BarLume
• Guazzelli Tiziana  Socia Viviani
• Ampelio Viviani  Ferroviere in pensione
• Gino Rimediotti  Pensionato delle Poste
• Pilade Del Tacca  Pensionato Comunale
• Griffa Aldo  Socio Viviani
• Alice Martelli  Vicequestore
• Valdemaro Serra Catellani  Conte

La morra cinese-Marco Malvaldi

Recensione

Il nono romanzo di una serie dedicata ai delitti del BarLume. Libro scorrevole, anche questo è un giallo, molto leggero. Si possono fare anche delle simpatiche risate, alle battute dei vecchietti, sempre in dialetto toscano, anche se non sempre di facile intuizione.

Sono personaggi reali, nel surreale, svolgono un’indagine parallela, sulla base di ricordi, sono maldicenti e di parte, ma sagaci perché molte volte a pensare male si azzecca. Stanno sempre al BarLume, e tra caffè, giochi di carte chiacchierano e sparlano di tutti.

L’ambientazione toscana, (anche se Pineta è un luogo inesistente), è un’ottima cornice al libro, un paese in cui quasi tutti si conoscono , dove maldicenze e pettegolezzi al bar, sono all’ordine del giorno. I personaggi esprimono le loro freddure in dialetto toscano, e potrebbe esserci un minimo di difficoltà a capire.

Ma i vecchietti fanno solo da contorno, il vero personaggio principale, “l’investigatore” è Massimo, il proprietario del BarLume, sfortunato in amore, cornificato e divorziato, è lui che con le sue supposizioni e le sue intuizioni, alla fine riesce a risolvere il caso.

Dalla serie dei libri di Malvaldi, è stata tratta una serie TV:  “I delitti del BarLume”