Chiunque nasce a morte arriva-Bruno Vitiello
Recensione: Ferdinando Gallo
- Titolo: Chiunque nasce a morte arriva
- Autore: Bruno Vitiello
- Genere: Giallo Storico
- Traduzione:
- Editore: Giunti Editore
- Data di Pubblicazione: 26 Giugno 2024
- Pagine: 528
Chiunque nasce a morte arriva-Bruno Vitiello
Trama
Roma, 1517. Due spie del Papa vengono trovate morte a pochi giorni di distanza. Non ci sono tracce di ferite né di avvelenamento. Leone X vuole affidare le indagini a uomini di fiducia che possano, senza dare nell’occhio, indagare nei vicoli e nelle osterie più malfamate come nei più lussuosi palazzi della città, seguendo l’unica pista disponibile: una meretrice che è stata vista fuggire dal luogo in cui è stato scoperto l’ultimo cadavere.
L’incarico ricade così su Raffaello, noto donnaiolo nonché il pittore più richiesto del momento, Michelangelo, il genio introverso che si è già distinto per il suo acume investigativo, e infine Paracelso, medico e alchimista svizzero famoso per i suoi metodi rivoluzionari.
I tre si troveranno a perlustrare l’Urbe in lungo e in largo visitando ospedali e postriboli, tuguri e ville patrizie, partecipando a banchetti e a misteriose operazioni alchemiche. Ma non sarà facile scoprire la verità nella sordida Roma papale, dove congiure e corruzione sono all’ordine del giorno e l’Inquisizione è pronta a scatenare la sua forza contro ogni sospetto di stregoneria.
Chi o che cosa ha ucciso le migliori spie del Papa? Si tratta di veneficio oppure di sortilegio? I tre improvvisati investigatori dovranno fornire una risposta per la salvezza di Leone X e della Chiesa stessa, prima che sia troppo tardi.
Chiunque nasce a morte arriva-Bruno Vitiello
I Personaggi
Tra i personaggi principali del libro, troviamo:
- Raffaello Sanzio Pittore
- Michelangelo Buonarroti Scultore
- Paracelso Medico e alchimista
- Leone X Papa
- Bernardo Dovizi da Bibbiena Cardinale
- Giulio de’ Medici Cardinale
- Ferdinando Ponzetti Tesoriere della Camera Apostolica
- Agnola Cortigiana
- Maddalena Cortigiana
Chiunque nasce a morte arriva-Bruno Vitiello
Recensione
Secondo capitolo della saga di Michelangelo detective, lo scrittore torna con un nuovo giallo storico un avvincente intrigo dalla sorprendente risoluzione. I personaggi sono un punto fondamentale, Vitiello li ha resi persone, con pregi e difetti, slanci e debolezze, eroismi e meschinità, dubbi e certezze.
Un romanzo a tinte forti con una trama ottima, che ci porta anche all’interno delle menti dei veri protagonisti del Rinascimento. Un’altro libro di Vitiello, che come “I delitti dell’anatomista” ci porta indietro nel tempo, al Rinascimento, dove due personaggi di quell’epoca, Raffaello Sanzio e Michelangelo Buonarroti, sono alle prese con un un’autentico mistero.
Riusciranno i due protagonisti, aiutati da Paracelso, medico ed alchimista, a risolvere l’intricato caso, a sventare la minaccia che incombe sul papa?
Una documentazione storica accurata, una narrazione trasportata in una delle epoche più interessanti, intense e suggestive del nostro passato, un giallo a tinte forti, con morti misteriose e inspiegabili.
Un libro adatto a chi piace il giallo, la storia, il rinascimento, che l’autore descrive in modo accurato. Romanzo interessante, piacevole da leggere, lo scrittore ha reso la narrazione storica, viva, vera, e coerente è stata la cura del linguaggio.
L’Autore: Bruno Vitiello è laureato in Lettere Moderne e ha conseguito un dottorato di ricerca in Storia Moderna con una tesi su Michelangelo e la scienza anatomica. È stato professore a Bruxelles e adesso vive e insegna a Latina. Ha all’attivo svariati romanzi e racconti.
Tra i suoi libri: