“Il mostro di Capri”-Diego Lama-Recensione 2022.Diego Lama è uno Scrittore, Giornalista ed Architetto. Ha scritto vari libri tra cui:
- La collera di Napoli
- Sceneggiata di Morte
- La settima notte di Veneruso
- Tutti si muore soli
TITOLO: Il Mostro di Capri
AUTORE: Diego Lama
GENERE: Giallo\Thriller
TRADUZIONE:
EDITORE: Mondadori
DATA DI PUBBLICAZIONE: 7 Giugno 2022
PAGINE: 424
RECENSIONE: Ferdinando Gallo
Introduzione
Il Commissario Veneruso e l’agente Serra devono andare a prelevare un vecchio Brigante dall’isola di Capri.
Siamo a Napoli ed è l’estate del 1884 e si imbarcano sul piroscafo Gaiola della Compagnia Napoletana.
Tra le varie traversie, tra cui il mal di mare, incontra delle persone e viene attratto da una famiglia composta dalla Madre, quattro figlie ,il genero, la domestica e il maggiordomo.
Non possono prelevare il brigante a causa del maltempo e devono rimandare il rientro.Ma accadono degli omicidi e suo malgrado, il Commissario sarà costretto a condurre le indagini.
Con perspicacia e perseveranza il commissario , tramite alcuni indizi riesce a scoprire il colpevole e il movente.
Personaggi Principali
- Veneruso Commissario Polizia del Regno
- Serra Agente
- Zapatano Brigante
- Augusto Famigliuolo Costruttore Edile
- Cantarella Patrizia Madre
- Fortuna Figlia Patrizia
- Camilla Figlia Patrizia
- Teresa Figlia Patrizia
- Serena Figlia Patrizia
- Mascolo Domenica Cameriera Patrizia
- Gargiulo Giulio Maresciallo Carabinieri
- Caiazzo Peppe Brigadiere
Trama
Napoli, estate del 1884, il Commissario Veneruso insieme all’agente Serra vanno sull’isola di Capri sul piroscafo Gaiola della Compagnia Napoletana a prelevare un capobanda, un vecchio brigante di nome Cosimo Zapatano per portarlo a Castel Capuano.
Già dalla partenza della nave verso Capri ci sono degli episodi strani.Tra le varie traversie, tra cui il mal di mare, incontra alcune persone ma viene attratto da una famiglia composta dalla Madre Cantarella Patrizia, le sue quattro figlie:Fortuna,Camilla, Teresa ,Serena ,il genero Augusto Famigliuolo, la domestica Mascolo Domenica e il maggiordomo Acitillo Gennaro.
La madre spiega al commissario di sentire le voci degli spiriti che dicono che sulla nave c’è un “mostro assassino” e chiede al Commissario di proteggerle. Veneruso non le crede.
Questa profezia purtroppo si rivela vera, succedono degli omicidi che alla fine si intrecciano tutti, e suo malgrado, il Commissario è costretto a condurre le indagini.
I due carabinieriche prestano servizio a Capri non sono in grado di condurre un’indagine di questo tipo, sull’isola non è mai successo niente di simile, e sicuramente un assassino è ancora tra le persone che sono lì.
Ha un rapporto conflittuale con il suo agente Serra, inpenitente donnaiolo, che non perde occasione per correre dietro una sottana.
Alla fine Veneruso riuscirà a scoprire la verità ed il movente, che non avrebbe mai immaginato.
“Il mostro di Capri”-Diego Lama-Recensione 2022
Conclusione
Lo scrittore ci fa vivere un’altra delle indagini del Commissario Veneruso che oltre alla morte, parla della vita, e di che cosa sono disposti a fare le persone , pur di viverla.
Secondo il commissario , l’essere umano è pieno di contraddizioni e di perdizioni, e sull’Isola perdizioni ce ne sono tante.
Sicuramente da leggere, e magari andare a ripescare i libri che hanno lo stesso personaggio, il Commissario Veneruso e le sue indagini.
Ci sono alcuni personaggi storici inseriti nel libro , che sono stai realmente a Capri, in anni diversi, ma che l’autore ha trasportato nel Giugno del 1884.
Libro che ho letto velocemente,mi ha appassionato, scorrevole e leggero.