Il Palazzo
Il Palazzo Carignano (Foto) a Torino, è nato su progetto del Guarini che ne ha iniziato la costruzione nel 1679.
Gli fu commissionato dal Principe Emanuele Filiberto di Carignano ( detto il Sordomuto, per via della sua sordità e della difficoltà a parlare).
È uno dei più suggestivi palazzi del Seicento italiano. Sembra che il Guarini abbia preso come idea, un progetto dal Bernini presentato a Luigi XIV di Borbone, detto il Re Sole,per il Louvre .
E’ la casa dove nacque Vittorio Emanuele II.
La Dinastia
La dinastia dei Carignano cominciò con Tommaso, che era figlio di Carlo Emanuele I.Fu nominato Principe di Carignano, dal padre, quando si sposò nel 1625 con Maria di Borbone Soissons.
Da questa unione nacque la stirpe dei “Savoia Soissons” di cui faceva parte il “Principe Eugenio,”il generale vincitore (insieme a Vittorio Amedeo II) sulle Truppe Franco Spagnole che assediarono Torino nel 1706 .
Fu alla morte del Re di Sardegna “ Carlo Felice” che il casato in linea diretta dei Savoia, si estinse.Il trono, passò allora la ramo dei Principi di Carignano.
Primo Parlamento Italiano
In questo palazzo ci furono le prime riunioni del Parlamento Italiano, quì aveva lo studio, che si affacciava su piazza Carignano, Camillo Benso, conte di Cavour.
L’originalità del palazzo è che è tondeggiante ed ha un ovale centrale che sembra amalgamare tutto il resto.
Per quei tempi era una cosa mai vista in un palazzo reale. Le scale sono curve e danno una bellissima impressione.
Sulle finestre che danno sulla facciata, c’è una decorazione che sembra il copricapo di un Indiano Americano (sarebbe più giusto dire un Pellerossa Canadese).
A ricordo della vittoria contro gli indiani irochesi del Québec .riportata nel 1667 dal reggimento Carignan-Salières, così chiamato perché fondato dal principe Tommaso.
Il salone centrale ellittico situato nella parte seicentesca, già destinato alle feste, era stato trasformato nel 1848 in aula del Primo Parlamento Subalpino.
Oggi il Palazzo ospita due diversi musei, oltre alla sede della Direzione Regionale Musei.
Al piano terreno gli Appartamenti dei Principi di Carignano.
L’Appartamento di Mezzogiorno con le meravigliose decorazioni dorate è aperto stabilmente,
l’Appartamento di Mezzanotte e dei suoi saloni, con affreschi di Stefano Maria Legnani detto il Legnanino, il pittore che lavorò nel Palazzo tra la fine del Seicento e l’inizio del Settecento.
Palazzo Carignano aveva a quei tempi ,la forma di un ferro di cavallo con un grande giardino,che venne chiuso quando furono costruite le scuderie.
Il Principe volle per sè le stanze al piano terreno dette appartamento di mezzanotte, dove oggi ha sede il Polo Museale del Piemonte che mantiene ancora il suo impianto seicentesco-
Al piano nobile è ospitato il Museo Nazionale del Risorgimento