Madame le commissaire e l'amante assassinato-Pierre Martin
Recensione: Ferdinando Gallo
- Titolo: Madame Le Commissaire e l’amante assassinato
- Autore: Pierre Martin
- Genere: Poliziesco
- Traduzione: Roberta Scarabelli
- Editore: Neri Pozza
- Data di Pubblicazione: 18 Giugno 2024
- Pagine: 336
Madame le commissaire e l’amante assassinato-Pierre Martin
Trama
Isabelle si sta rilassando su una terrazza immersa nel verde vicino a Saint-Rémy, nelle Alpilles provenzali, e nelle ultime quattro settimane non ha avuto niente di meglio da fare che rimettersi in forma in una clinica di riabilitazione, dopo l’operazione che le ha estratto dalla spina dorsale il frammento di una bomba.
Dopo l’operazione è tornata a Fragoline per sistemare alcune cose prima del periodo di riabilitazione. L’affare più importante riguardava la sua vita privata, parlare con Thierry e rompere con lui. In ospedale Isabelle aveva avuto molto tempo per riflettere e si era resa conto che la loro relazione non aveva più futuro.
Dopo qualche giorno che Isabel è rientrata a casa, Thierry Blès viene trovato morto nel porto di un piccolo villaggio di pescatori, Sanary-sur-Mer. E’ stato assassinato. Il sindaco era molto amato e non aveva nemici, tranne forse due immobiliaristi che da anni cercano di trasformare un’area di grande interesse naturalistico in terreno edificabile.
Così Isabelle Bonnet, ex capo di un’unità antiterrorismo, comincia a indagare, pur non essendo autorizzata.
Madame le commissaire e l’amante assassinato-Pierre Martin
I Personaggi
Tra i personaggi principali del libro, troviamo:
- Isabelle Bonnet “Madame le Commissaire”
- Jacqueline Police Nationale
- Jacobert Apollinaire Eustache Assistente Isabelle
- Thierry Blès Sindaco
- Rouen Mardrinac Collezionista d’arte
- Maurice Balancourt Capo Isabelle
Madame le commissaire e l’amante assassinato-Pierre Martin
Recensione
Buon libro poliziesco, di un autore di cui non si conosce il nome e scrive sotto pseudonimo. E’ uno dei tanti in cui il duo Isabelle Bonnet e il suo assistente Apollinaire, si trovano ad indagare su una morte.
Isabelle è un commissario, trasferitasi in Provenza, dopo un’attentato a Parigi, da cui fortunatamente si è salvata. Ha due uomini, che incontra a turno, tutti e due consapevoli l’uno dell’altro, in un Ménage à trois. Uno è Thierry Blès, Sindaco e l’altro è Rouen Mardrinac, Collezionista d’arte.
E’ ammaliatrice, piace molto agli uomini. Risolve i casi con intuito e lungimiranza. Ha un fido assistente, con una piccola stranezza: porta sempre i calzini spaiati, cioè di colore diverso.
Il libro è nuovamente ambientato in in Provenza, tra Fragolin e Sanary-sur-Mer. Isabelle si trova suo malgrado a dovere indagare, non autorizzata, sulla morte del suo ex fidanzato, il sindaco Thierry Blès. Chi ha potuto ucciderlo in modo così atroce? Non aveva nemici.
Indagando insieme al suo fidato agente Apollinaire, all’inizio, sbagliano persone, ma alla fine riescono ad individuare il colpevole, con un finale amaro.
Un buon romanzo, che è molto piacevole da leggere, un’ottima trama, abbastanza intrigante e non noiosa. La saga della “Commissaire” è scritta molto bene, convince, non è cupa o noir. Consigliato da leggere, insieme agli altri della saga.
L’Autore: Pierre Martin, pseudonimo di uno scrittore tedesco.Ha pubblicato romanzi della serie di Madame le commissaire. Il duo Isabelle Bonnet e il suo assistente Apollinaire sono diventati dei veri personaggi di culto.
Tra i suoi libri: