Emerson Lake & Palmer-Primo Album-Sono grandi esponenti del Rock Progressive, insieme agli Yes, Genesis, King Crimson. E’ il primo album del gruppo, uscito nel Novembre del 1970.
La Band:
- Keith Emerson – Tastiere
- Greg Lake – Voce,basso, chitarra
- Carl Palmer – Batteria
Lato 1
The Barbarian Brano strumentale
Take a Pebble
Knife Edge
Lato 2
The Three Fates Brano strumentale
Tank Brano strumentale
Lucky Man
- Lato 1
- The Barbarian
- Take a Pebble
- Knife Edge
- Lato 2
- The Three Fates
- Clotho – (Royal Festival Hall organ)
- Lachesis – (Piano solo)
- Atropos – (Piano trio)
- Tank
- Lucky Man
Disco 1
The Barbarian
instrumental
Il Barbaro
strumentale
Take a Pebble
Just take a pebble and cast it to the sea,
Then watch the ripples that unfold into me,
My face spill so gently into your eyes,
Disturbing the waters of our lives.
Shread of our memories are lying on your grass;
Wounded words of laughter are graveyards of the past.
Photographs are grey and torn, scattered in your fields
Letters of your mem’ries are not real.
Sadness on your shoulders like a wornout overcoat
In pockets creased and tattered hang the rags of your hope.
The daybreak is your midnight; the colours have all died.
Disturbing the waters of our lives, of our lives, of our lives, lives,
lives, lives…
Of our lives
Prendi un sassolino
Prendi semplicemente un sassolino e gettalo in mare,
Poi osserva le increspature che si aprono dentro di me,
Il mio viso si riversa così dolcemente nei tuoi occhi,
Disturbare le acque delle nostre vite.
Brandelli dei nostri ricordi giacciono sulla tua erba;
Le parole di risate ferite sono cimiteri del passato.
Le fotografie sono grigie e strappate, sparse nei tuoi campi
Le lettere dei tuoi ricordi non sono reali.
Tristezza sulle spalle come un soprabito logoro
Nelle tasche spiegazzate e sbrindellate appendi gli stracci della tua speranza.
L’alba è la tua mezzanotte; i colori sono tutti morti.
Disturbando le acque delle nostre vite, delle nostre vite, delle nostre vite, vite,
vive, vive…
Delle nostre vite
Knife Edge
Just a step cried the sad man
Take a look down at the madman
Theatre kings on silver wings
Fly beyond reason
From the flight of the seagull
Come the spread claws of the eagle
Only fear breaks the silence
As we all kneel pray for guidance
Tread the road cross the abyss
Take a look down at the madness
On the streets of the city
Only spectres still have pity
Patient queues for the gallows
Sing the praises of the hallowed
Our machines feed the furnace
If they take us they will burn us
Will you still know who you are
When you come to who you are
When the flames have their season
Will you hold to your reason
Loaded down with your talents
Can you still keep your balance
Can you live on a knife-edge
Bordo del coltello
Solo un passo gridò l’uomo triste
Dai un’occhiata al pazzo
Re del teatro su ali d’argento
Volare oltre la ragione
Dal volo del gabbiano
Arrivano gli artigli aperti dell’aquila
Solo la paura rompe il silenzio
Mentre tutti ci inginocchiamo, preghiamo per ricevere guida
Percorri la strada che attraversa l’abisso
Dai uno sguardo alla follia
Per le strade della città
Solo gli spettri hanno ancora pietà
I pazienti fanno la fila per il patibolo
Cantare le lodi dei santi
Le nostre macchine alimentano il forno
Se ci prendono, ci bruciano
Saprai ancora chi sei?
Quando arrivi a chi sei
Quando le fiamme hanno la loro stagione
Manterrai la tua ragione?
Caricato dei tuoi talenti
Riesci ancora a mantenere l’equilibrio
Si può vivere sul filo del rasoio?
Emerson Lake & Palmer-Primo Album
Disco 2
The Three Fates
Instrumental
Le tre Parche
Strumentale
Tank
Instrumental
Tank
Strumentale
Lucky Man
And ladies by the score
All dressed in satin
And waiting by the door
Oooh, what a lucky man he was
White lace and feathers
They made up his bed
A gold covered mattress
On which he was laid
He went to fight wars
For his country and his king
Of his honor and his glory
The people would sing
A bullet had found him
His blood ran as he cried
No money could save him
So he laid down and he died
Uomo fortunato
Aveva cavalli bianchi
E signore a conti fatti
Tutti vestiti di raso
E aspettando vicino alla porta
Oooh, che uomo fortunato era
Pizzo bianco e piume
Hanno fatto il suo letto
Un materasso ricoperto d’oro
Su cui è stato adagiato
Andò a combattere guerre
Per il suo paese e il suo re
Del suo onore e della sua gloria
La gente cantava
Un proiettile lo aveva trovato
Il suo sangue scorreva mentre piangeva
Nessun denaro avrebbe potuto salvarlo
Quindi si sdraiò e morì