Il monastero delle ombre perdute-Marcello Simoni
Recensione: Ferdinando Gallo
- Titolo: Il Monastero delle ombre perdute
- Autore: Marcello Simoni
- Genere: Storico
- Traduzione:
- Editore: Einaudi
- Data di Pubblicazione: 19 Febbraio 2019
- Pagine: 336
Il monastero delle ombre perdute-Marcello Simoni
Trama
Roma, catacombe di Domitilla, 25 giugno 1625. Una giovane donna, Leonora Baroni, insieme ad un suo amico, trovano per caso nelle catacombe il cadavere di un uomo. Alla ragazza sembra di scorgere nelle vicinanze del morto, una donna con il viso dalle sembianze di una capra.
Due giorni dopo, nel Granducato di Toscana, nella diocesi di San Miniato, dov’è stato esiliato L’inquisitore frà Girolamo Svampa, arriva padre Francesco Capiferro, segretario dell’Indice, con l’incarico di riportarlo a Roma per risolvere il delitto, un omicidio per stregamento.
Ritornato a Roma, Svampa viene convocato da Monsignor Ridolfi, suo mentore e protettore, insieme a lui trova la nobildonna Margherita Basile, zia di Leonora la ragazza che ha trovato il cadavere, con cui subito si scontra.
La famiglia Basile è molto influente e legata al duca di Mantova, Ferdinando Gonzaga. L’uomo morto è un cavaliere di Santo Stefano, parente cadetto dei Gonzaga : messer Ferrante Cattaneo, e deve accettare l’incarico.
Girolamo chiede anche la nomina straordinaria di commissarius, affinché nessuno lo intralci. Aiutato dal fedele Cagnolo e dal segretario dell’Indice, padre Capiferro, inizia la sua indagine.
Ccontrollando il cadavere si accorge che nell’ascella c’è un piccolo bubbone violaceo con due forellini rossastri al centro, sembra “un punctum diabolicum”, una superstizione a cui lui non crede.
Da qui in avanti Svampa si trova a scontrarsi con superstizioni, culti pagani, pericoli mortali, fino alla risoluzione del caso. Il tutto legato ad un’idolo pagano. Allo stesso tempo è impegnato nella ricerca di documenti e prove di un’altro caso: la morte di suo padre, della quale ritiene responsabile Gabriele da Saluzzo.
Il monastero delle ombre perdute-Marcello Simoni
I Personaggi
Tra i personaggi principali del libro, troviamo:
- Girolamo Svampa Inquisitore
- Cagnolo Alfieri Bravo
- Padre Francesco Capiferro Segretario dell’Indice
- Niccolò Ridolfi Monsignore
- Margherita Basile Nobildonna
- Leonora Baroni Nipote Margherita
- Padre Gabriele da Saluzzo Ex Inquisitore generale di Venezia
Il monastero delle ombre perdute-Marcello Simoni
Recensione
Un’altro bel libro di Simoni, piacevole accattivante e intrigante, scorre veloce e pagina dopo pagina, finisce in fretta. Un giallo storico che secondo me vale la pena leggere. Ha nuovamente come personaggio principale Fra’ Girolamo Svampa, Inquisitore, che troviamo anche in altri libri dell’autore.
Ha sul collo, impresso a fuoco, il marchio di un roveto ardente, è esperto di demonologia e stregoneria. E’ scontroso, consuetudinario, ma è un eccellente investigatore.
Utilizza una boccetta di laudano, che però insidia il suo raziocinio, quando un dolore cieco, in parte immaginario, in parte reale, lo tormenta alla base del collo.
Anche in questa indagine si scontra con un personaggio potente e pericoloso : Padre Gabriele da Saluzzo Ex inquisitore generale di Venezia, di cui Svampa è un acerrimo nemico, hanno un conto in sospeso, la morte del padre di Girolamo.
Nelle note del libro, l’autore ci rivela che ha utilizzato figure storiche realmente esistite:
Padre Francesco Capiferro Maddaleni Segretario dell’Indice,
La famiglia Basile, dei fratelli Giambattista (celebre autore del Cunto de li Cunti), Andreana (o Adriana) e Margherita, due donne legate al madrigale e capaci d’imporsi nel mondo della lirica in un periodo ancora dominato da castrati e falsettisti, autentiche donne d’intrigo.
Padre Johannes Bollandus Agiografo.
Ricostruisce con precisione, anche la zona portuale di Roma, le catacombe di Domitilla, il Monte di Pietà, Palazzo Aragona-Gonzaga, Palazzo Montalto, gli spazi di Villa Giulia, le terme di Diocleziano, il golfo di Napoli.
L’Autore: Marcello Simoni, è uno scrittore Italiano. Ex archeologo, laureato in Lettere, ha scritto numerosi romanzi storici.E’ stato vincitore nel 2012 del Premio Bancarella.
Tra i suoi libri: