L'uomo del porto-Cristina Cassar Scalia
Recensione: Ferdinando Gallo
- Titolo: L’uomo del porto
- Autore: Cristina Cassar Scalia
- Genere: Poliziesco
- Traduzione:
- Editore: Einaudi
- Data di Pubblicazione: 4 Maggio 2021
- Pagine: 328
L’uomo del porto-Cristina Cassar Scalia
Trama
Mattia Santonocito,uno studente universitario si reca al lavoro presso il pub “I Sotterranei” e insieme alla collega Elettra, una dei due responsabili della struttura notano la porta aperta e all’interno trovano un cadavere.
Nel frattempo, Giovanna Guarrasi, detta Vanina, Vicequestore di 39 anni, è a casa. Gli ultimi giorni non sono stati facili, ha ricevuto delle minacce di morte da qualche mafioso palermitano, che le ha fatto trovare sul tavolo della cucina un proiettile uguale a quelli che hanno ucciso suo padre venticinque anni prima.
Paolo Malfitano, sostituto procuratore della Dda di Palermo, le manda dei whatsapp ogni giorno, per sapere se sta bene. C’è stata una storia tra loro, ma poi quattro anni prima lei è andata via da Palermo, lui si è sposato per disperazione, ma due anni dopo ha divorziato.
Adesso concorre per una promozione a procuratore aggiunto, sia al Tribunale di Palermo, che a quello di Catania. Vanina si auspica che non venga a Catania, perchè non vuole riallacciare nessun legame.
Il primo dirigente Tito Macchia, Capo della Mobile di Catania ha deciso di darle una scorta, che però ha limitato la vita di Vanina. L’ispettore Spanò, la chiama al telefono, per dirle che c’è stato un omicidio al pub I Sotterranei.
L’Omicidio
Il morto si chiama La Barbera Vincenzo e insegna filosofia al liceo classico. Vive su una barca a vela nel porto, eredità di uno zio, visto che con la famiglia ha rotto i ponti tantissimi anni prima. Una persona troppo perbene.
Del caso si occupa il pm Terrasini, e il medico legale è il dottore Calí, con entrambi va daccordo
La Guarrasi inizia le indagini, ma non riesce a capire quale è il movente dell’uccisione del professore, era una persona perbene, benvoluto da tutti, soprattutto dai suoi alunni, vecchi e nuovi.
La Barbera cercava di aiutare e allontanare i ragazzi dalla droga, insieme alla sua fidanzata Vera Fisichella, psicologa al Sert.
Questa pista non la convince.
Fortunatamente in suo aiuto arriva il commissario in pensione Biagio Patanè che le vuole bene come a una figlia, una memoria storica della polizia. Riusciranno insieme a risolvere il caso, scoprire il colpevole e risolvere anche una vicenda del passato.
L’uomo del porto-Cristina Cassar Scalia
I Personaggi
Tra i personaggi principali del libro, troviamo:
- Giovanna Guarrasi detta Vanina Vicequestore
- Spanò Ispettore
- Marta Bonazzoli Poliziotta
- Ristuccia Poliziotta
- Lo Faro Poliziotto
- Tito Macchia Dirigente della Mobile
- Biagio Patanè Commissario in pensione
- Vincenzo La Barbera Professore
- Vera Fisichella Fidanzata di La Barbera
- Terrasini Pubblico Ministero
- Calì Medico legale
- Paolo Malfitano sostituto procuratore Dda
- Bettina Vicina di casa Vanina
L’uomo del porto-Cristina Cassar Scalia
Recensione
Un’altro bel libro della Cassar Scalia, ambientato anche questo a Catania e con ancora protagonista indiscussa, Giovanna Guarrasi, detta Vanina, Vicequestore di 39 anni, accanita fumatrice.
In questo romanzo, si trova ad essere sotto la minaccia di morte della Mafia, deve andare in giro con la scorta, e per lei tutto questo è sofferenza. Non può svolgere le indagini come vuole, è quasi sempre costretta a non uscire dall’ufficio o da casa sua.
Il suo ex Paolo Malfitano, sostituto procuratore alla Dda, ha deciso di concorrere per un posto al Tribunale di Catania, e questa cosa non le piace.
E’ una donna testarda e caparbia, e l’unica persona che la fa sentire a proprio agio è il commissario in pensione Biagio Patanè ottantatreenne, che le vuole bene come a una figlia, e che soprattutto la aiuta anche in questa indagine.
Vanina è anche una persona fragile, e sarà il suo patrigno che parlandole, le farà capire delle cose, nei riguardi della madre, che lei non conosceva.
E’ circondata da persone che le vogliono bene, dalla la signora Bettina, sua vicina di casa, che le prepara sempre della roba da mangiare e la riempie di attenzioni, e dai suoi collaboratori che la seguirebbero ovunque.
Un bel libro che consiglio da leggere, la trama è appassionante, scorrevole, anche se non tutte le espressioni dialettali sono di facile comprensione.
L’Autore: Cristina Cassar Scalia è originaria di Noto. Medico oftalmologo, vive e lavora a Catania.
Tra i suoi libri: