Un caso maledetto -Marco Vichi-Recensione 2024-Nuovo caso per l’ispettore Bordelli

Un caso maledetto -Marco Vichi-Recensione

Trama

Gennaio 1970, Manca poco al pensionamento di Bordelli, il questore Inzipone è stato trasferito. Una mattina nell’ufficio di Bordelli, si presenta una persona: il nuovo questore Achille Di Nunzio, abruzzese. Sembra abbastanza  cordiale, a differenza del suo predecessore. Piras da poco è stato nominato vice commissario.

Una mattina viene trovato morto un’uomo, il conte Alderigo Bonsanti Della Spada, una persona perbene ma con “il vizio fiorentino “,cioè è omosessuale. Bordelli si reca con Piras a casa del morto, trovano la stanza a soqquadro, vetri rotti, quadri divelti, non è stato una sola persona ad ucciderlo, ma una banda. Si sono accaniti con ferocia, umiliandolo. Ha ancora gli occhi pieni di terrore.

Interrogano Cesira la domestica, e poi controllano l’appartamento in cerca di indizi. Il fido Piras, con il suo intuito riesce a trovare un intercapedine nascosta, con all’interno un Magnetofono e alcuni nastri etichettati. Sono registrazioni di incontri passati, ma l’ultimo quello che si trova nel Magnetofono  documenta l’assassinio.

Lo ascoltano e provano orrore, in quattro si sono accaniti contro Alderigo, con una ferocia inumana. Riescono a capire  due nomi, Neno e Lorenzo, e alcune frasi farfugliate dal Conte, ma sarà difficile trovare i colpevoli.

Il commissario si fa aiutare da Mugnai, l’esperto della Settimana Enigmistica, che gli fornisce altri indizi:  uno degli assassini ha un segno particolare  sul collo.

Nel frattempo, il nuovo questore gli chiede un favore, ha un nipote che sta prendendo una brutta strada, non può intervenire, perchè il ragazzo con lui si chiude, e chiede a Bordelli se può parlarci.

La Cena

Bordelli inoltre, inizia a organizzare la solita cena con gli amici, l’allegra combriccola: Diotivede, Piras, Botta ecc e allo stesso tempo continua le indagini.  Per le vie di Firenze, incontra  il nobile decaduto Manlio Ceramelli De Lupi Scarlini, con cui lui ha una conoscenza da qualche tempo.
Il nobile conosceva il Conte e gli parla di lui.

Mentre Bordelli si trova dalla sua amica Rosa, parlandole dell’indagine,lei per aiutarlo  chiama Amalia la sua famosa amica  dei Tarocchi. La donna  dice che il commissario risolverà il caso, per merito di un vecchio compagno di scuola.

Il compagno di scuola ascoltando le registrazioni individua dalla voce, un ragazzo. Il romanzo continua con Bordelli e Piras alla ricerca degli assassini, fino alla risoluzione del caso.

Un caso maledetto -Marco Vichi-Recensione

I Personaggi

Tra i  personaggi principali del libro, troviamo:

• Bordelli  Commissario
• Piras Poliziotto
• Mugnai  Poliziotto
• Diotivede Ex Medico legale
• Dante  Amico Commissario
• Botta  Amico Commissario
• Totò  Cuoco Ristorante
• Rosa  Ex prostituta

Un caso maledetto -Marco Vichi-Recensione

Recensione

Nuova indagine del Commissario Bordelli, un personaggio ricco di umanità, diverso dallo stereotipo di poliziotto. Non è un poliziotto alla Rambo,  ama il cibo, il buon vino, la campagna.

Si muove in un’ambiente Fiorentino degli anni ’60, ha per amici persone di tutti i tipi, dal ladruncolo al nobile decaduto. Hanno tutti una loro storia particolare e se può aiuta tutti.

In questa indagine si trova ad affrontare un delitto efferato, la denigrazione di una persona “diversa”. Con il suo acume ed insieme al suo braccio destro Piras, riesce a trovare i colpevoli. E’ anche una persona umana, e per salvare la dignità delle persone, qualche volta si muove in modo “poco ortodosso”.

In ogni libro, viene fatta una cena a casa del commissario, con tutti i suoi amici più cari, che sono una  combriccola spettacolare. Al termine del pasto, ognuno deve raccontare rigorosamente una storia vera.

E’ un personaggio che a me piace moltissimo, e per questo consiglio i libri dell’autore che hanno come protagonista lui.