Reggio Calabria – La Perla dello Stretto-Una città con innumerevoli problemi, ma di una bellezza fantastica e di un fascino ineguagliabile.
Si affaccia sullo stretto di Messina, con un mare, limpido e cristallino tra lo Ionio ed il Tirreno.
Ha un lungomare tra i più belli d’Europa, un museo in cui ci sono esposti reperti archeologici dell’antica Grecia e che ha anche accolto i famosi “Bronzi di Riace”, che tutto il mondo ci invidia e vorrebbe.
Museo
Dal Lungomare, si vede vicinissima la Sicilia e in alcuni giorni, si può vedere l’Etna imbiancato.
Sempre dal Lungomare, alcune volte si può assistere ad un fenomeno visivo particolare detto “Fata Morgana”.
Questo fenomeno può verificarsi con differente intensità, in certi casi dalla costa calabra si può vedere la Sicilia più vicina del normale con immagini distorte e riflesse sul mare o sul suolo.
in sostanza la distanza sembra essere di poche centinaia di metri e si ha l’impressione di osservare nello Stretto una città irreale che si modifica e svanisce in brevissimo tempo.
Talvolta si possono per poco tempo distinguere le case, le auto e addirittura le persone.Questo fenomeno è visibile, per le particolari condizioni di luce, soltanto al mattino.
Il tutto avviene quando sulla superficie del mare, minuscole goccioline di acqua rarefatta funzionano da lente di ingrandimento.
Reggio Calabria – La Perla dello Stretto
Bergamotto
Il profumo del Bergamotto è una delle caratteristiche di questa terra,un frutto che è un aspetto particolare ed un marchio della città.
Il bergamotto (Citrus bergamia) è un agrume dalla buccia di colore giallo e la coltivazione avviene sul litorale di Reggio Calabria.
Nell’aspetto ricorda il pompelmo, ma è un po’ più piccolo e ha un colore più intenso. Viene principalmente utilizzato nell’industria dei profumi.
Frutto della salute e principe degli agrumi, il Bergamotto cresce e fruttifica lungo la Costa dei Gelsomini, in provincia di Reggio Calabria.
Il bergamotto è un agrume davvero versatile e quasi sconosciuto, dalle notevoli proprietà organolettiche e curative, utilizzato in cucina e, soprattutto, nel settore cosmetico.
Grazie al suo profumo fresco e floreale, alla capacità di fissare il bouquet aromatico dei profumi e di esaltare le fragranze di altre essenze.
La Calabria ha oggi il primato a livello mondiale per la coltivazione dei bergamotti
Castello Aragonese
Altro monumento caratteristico è il Castello Aragonese, che è parte della città, nonostante venga chiamato“ Aragonese”, la sua fondazione risale in realtà all’epoca bizantina, tra il IX e l’XI secolo, quando Reggio diventò capitale del Thema di Calabria.
Successivamente in epoca di dominazione spagnola, furono aggiunte le due Torri.
Reggio Calabria – La Perla dello Stretto
Lungomare e Panorama
Cibo
Il Cibo per un reggino,è un culto. Questi alcuni dei piatti.
- Frittole.Un famoso detto Reggino è “Del maiale non si butta via niente”. Per prepararle si mettono le parti di scarto del maiale, (cotenna, il muso, la guancia, lingua, orecchie, rognone), cioè quello che resta dopo che vengono fatti Salami, Capocolli, Prosciutti,e si fanno bollire per parecchie ore,in un pentolone chiamato “caddàra“.
- Peperoni ripieni
- Salsiccia, patate e peperoni
- Peperonata
- Frittura di Pesce
- Maccheroni fatti a mano con il sugo di Capra
- La lasagna Reggina, fatta con uova , prosciutto, ragù, provola
- Dolci ,si spazia dalla “Granita con panna e brioche” ai dolci fritti ripieni di ricotta, dalle famose “Pesche”, ai cannoli di ricotta , alle famose paste di mandorle, per non parlare dei gelati (si possono trovare anche Mignon), con gusti che esaltano gli agrumi calabresi. I pasticceri Reggini sono dei maestri del gusto.