Antica Madre-Valerio Massimo Manfredi-Recensione 2023-Valerio Massimo Manfredi, è uno scrittore e archeologo italiano. Specializzato anche in topografia antica, ha svolto attività di ricerca . Si è poi dedicato soprattutto alla narrativa storica.
Tra i suoi libri
- Lo scudo di Talos (1988)
- La torre della solitudine (1996)
- Aléxandros (1999) Trilogia
- L’ultima legione (2002)
- Il tiranno (2003)
- L’armata perduta (2007)
- Quinto comandamento (2018),
- Quaranta giorni (2020)
- Come Roma insegna (2021).
TITOLO: Antica Madre
AUTORE: Valerio Massimo Manfredi
GENERE: Storico
TRADUZIONE:
EDITORE: Mondadori
DATA DI PUBBLICAZIONE: 19 novembre 2019
PAGINE: 228
RECENSIONE: Ferdinando Gallo
Antica Madre-Valerio Massimo Manfredi-Recensione
Introduzione
Numidia, 62 d.C. Una carovana avanza nella steppa, scortata da un drappello di soldati agli ordini del centurione di prima linea Furio Voreno. Sui carri, leoni, ghepardi, scimmie appena catturati e destinati a battersi nelle venationes, i rischiosissimi giochi che precedevano i duelli fra gladiatori nelle arene della Roma imperiale.
La preda più preziosa e temuta, però, viaggia sull’ultimo convoglio: è una giovane, splendida donna con la pelle color dell’ebano, fiera e selvatica come un leopardo e altrettanto letale.
Voreno ne rimane all’istante affascinato, ma non è il solo. Appena giunta nell’Urbe, le voci che presto si diffondono sulla sua incredibile forza e sulla sua belluina agilità accendono l’interesse e il desiderio dell’imperatore Nerone, uomo vizioso e corrotto al quale nulla può essere negato.
Per sottrarla al suo destino di attrazione del popolo nei
combattimenti contro le bestie feroci e toglierla dall’arena, dove prima o poi sarebbe andata incontro alla morte, Voreno ottiene il permesso di portarla con sé come guida nella memorabile impresa che è sul punto di intraprendere.
Una spedizione ben oltre i limiti del mondo conosciuto, alla ricerca delle sorgenti del Nilo che finora nessuno ha mai trovato.
Spedizione voluta dallo stesso imperatore su suggerimento del suo illustre consigliere, il filosofo Seneca non solo
perché spera di ricavarne grande e imperitura gloria, ma anche perché spera di allargare i confini delle terre conosciute ed estendere così i domini di Roma.
E sarà proprio nel corso di questa incredibile avventura, fra monti e vulcani, piante lussureggianti e animali mai visti, che Varea cioè “solitaria”, come rivela di chiamarsi la donna svelerà il proprio insospettabile segreto.
Personaggi Principali
- Furio Voreno Centurione
- Varea Donna misteriosa
- Subrio Flavo Amico Voreno
- Lucio Anneo Seneca Filosofo
- Nerone Imperatore
Antica Madre-Valerio Massimo Manfredi-Recensione 2023
Trama
Siamo in Numidia, nel 62 d.C, un drappello di soldati a cavallo e di legionari al comando del centurione Rufio Fabro e con il centurione di prima linea Furio Voreno veterano di molte battaglie in Germania, nipote del famoso centurione Voreno , scortano una carovana con anche animali esotici destinati alle venationes nell’arena di Roma.
In uno dei carri c’è soprattutto una misteriosa creatura,una donna nera con gli occhi verdi e con al petto un monile di rame con incisi strani caratteri, incomprensibili, e una figura che rappresenta una specie di rozzo paesaggio percorso da una linea serpeggiante come un sentiero o una strada.
Le viene fatto un ritratto e mandato velocemente all’Imperatore Claudio Nerone.Nel frattempo la carovana continua il suo cammino fino ad arrivare al porto di Rusicade. Quì però si imbarcano su una nave che si chiama Gavia, partono ed arrivano a Catania ed è lì che la ragazza dice il suo nome a Voreno. Si chiama Varea, che significa “solitaria”.
Arrivano a Roma la ragazza viene nascosta a casa di Voreno, ma poi l’imperatore la vuole soprattutto per se, quando non riesce a farla sua e la ragazza tenta di ucciderlo, Nerone a causa di ciò la manda a combattere nell’arena.Lì incontra inoltre Mamun, un gigantesco guerriero, un Ercole nero, che ha anche un medaglione uguale al suo.
Nerone incarica Voreno e Fabro di andare alla ricerca della sorgente del Nilo con la ragazza a fare da guida,e quando il centurione torna a casa insieme a Varea, lei racconta che è l’ultima discendente della Grande Madre, colei che, secondo le tradizioni del suo popolo, ha dato origine al genere umano.
Da quì il libro continua con la spedizione alla ricerca della sorgente, attraverso territori sconosciuti.
Antica Madre-Valerio Massimo Manfredi-Recensione 2023
Conclusione
Concludendo,un libro che tutto sommato mi è piaciuto.E’ il primo che leggo di questo autore, e mi riprometto di leggerne altri. Infine in alcuni commenti sul web, alcune persone dicono che il romanzo non è all’altezza degli altri scritti da Valerio Massimo Manfredi. Io consiglio di leggerlo.