La Mala Erba-Antonio Manzini-Recensione 2022- Attore e sceneggiatore, romano (allievo di Camilleri all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica), ha esordito nella narrativa con il racconto scritto in collaborazione con Niccolò Ammaniti per l’antologia Crimini.
Del 2005 il suo primo romanzo, Sangue marcio. Ha scritto anche Cinque indagini romane per Rocco Schiavone.
TITOLO: La Mala Erba
AUTORE: Antonio Manzini
GENERE: Narrativa
TRADUZIONE:
EDITORE: Sellerio Editore
DATA DI PUBBLICAZIONE: 27 Settembre 2022
PAGINE: 368
RECENSIONE: Ferdinando Gallo
La Mala Erba-Antonio Manzini-Recensione 2022
Introduzione
Nella cameretta di Samantha spicca appeso al muro il poster di una donna lupo, una donna che non si arrende davanti a nulla e sa difendersi e tirare fuori i denti. Samantha invece, a 17 anni, ha raccolto nella vita solo tristezze e non ha un futuro davanti a sé.
Gli abitanti di Colle San Martino: vite perdute, individui che, trascinano le loro esistenze in solitudine totale, ognuno con i suoi segreti, senza mai un momento di vita collettiva, senza niente che sia una cosa comune. Sul paese dominano, rispettivamente dall’alto del palazzo padronale e dal campanile della chiesa, Cicci Bellè, «proprietario di tutto», e un prete, padre Graziano.
Infatti i due si odiano e si combattono, inoltre opprimono e sfruttano, impongono ricatti e condizionamenti. Cicci Bellè prova un solo affetto, soprattutto per il figlio Mariuccio, un ragazzone di 32 anni con il cervello di un bambino di 5; padre Graziano inoltre porta sempre con sé il nipote Faustino, bambino accudito da una russa silenziosa, Ljuba. Samantha riesce a comunicare solo con l’amica Nadia.
Inoltre tra le vicende che si intrecciano dentro le mura delle case, soprattutto le sfide dei due prepotenti e i capricci di un destino tragico prima in particolare abbattono la protagonista, dopo le permettono anche di vendicarsi della sua vita con un colpo spregiudicato. Un incidente, soprattutto un grave lutto, un atto di follia, sono le ironie della vita di cui la piccola Samantha riesce ad approfittare.
Personaggi Principali
- Samantha De Santis Ragazza adolescente
- Enzo Papà Samantha
- Cicci Bellè Propritario
- Mariuccio Figlio Bellè
- Padre Graziano Geloni Prete
- Ljuba Badante
Trama
Il racconto inizia a Marzo 2009 a Colle San Martino, che è un gruppo di case ammassate sul dorso di una montagna. Al mattino Samantha va a prendere la corriera per andare a scuola, dopo gli ultimi due anni di liceo che dovrà ancora fare, sogna di trasferirsi a Roma, e lasciare quel paese freddo d’nverno e anche d’estate.
La ragazza purtroppo ha un segreto, è incinta a 17 anni di Roberto Sarcinelli, nullafacente e figlio di un poveraccio, non sà come dirlo ai genitori. Ha un grande legame di amicizia con una compagna di scuola,Nadia.
Il paese è in mano a Cicci Bellè, ha 63 anni è il padrone di casa dove abita Samantha,è proprietario del Bar, del Salone del barbiere e anche delle stalle.La moglie muore e lo lascia con un figlio ritrdato mentale. Ha anche un nemico, Padre Graziano, prete della chiesa,che ha un nipote che vive con lui accudito da una donna russa di nome Ljuba.
Il racconto si interseca con le vite degli abitanti del paese,delle loro misere vite, con la prepotenza di Cicci Bellè, che non perde tempo a rinfacciare loro la misera esistenza. Ci saranno episodi brutti che sconvolgeranno la vita delle persone, compresa quella di Samantha, che scoprirà un lato sconosciuto di se stessa.
La Mala Erba-Antonio Manzini-Recensione 2022
Conclusione
E’ il romanzo di una ragazza sola e di un piccolo paese. La mala erba è anche altro, è un romanzo e il punto di vista su due uomini prepotenti, che cercano la vendetta uno sull’altro in uno spaccato di una provincia emarginata. Finale tragico , non scontato, amaro.
Consigliato da leggere, anche se non è eccezionale.