“Le Ragazze della libreria Bloomsbury”-Natalie Jenner-Recensione. Natalie Jenner è nata in Inghilterra e cresciuta in Canada. Dopo aver lavorato per diversi anni come avvocato, ha fondato la libreria indipendente Archetype Books a Oakville, in Ontario, dove vive attualmente. Il suo primo romanzo, è Jane Austen Society (2021).
TITOLO: Le ragazze della libreria Bloomsbury
AUTORE: Natalie Jenner
GENERE: Narrativa straniera
TRADUZIONE: Manuela Faimali
EDITORE: Mondadori
DATA DI PUBBLICAZIONE: 12 Luglio 2022
PAGINE: 348
RECENSIONE: Ferdinando Gallo
“Le Ragazze della libreria Bloomsbury”-Natalie Jenner-Recensione
Introduzione
Siamo a Londra nel 1949 , in Lamb’s Conduit Street,la libreria Bloomsbury sembra ancorata saldamente al passato: gestita in modo severo e conservatore dal direttore Herbert
Dutton.
E’ organizzata secondo una gestione tutta al maschile, anche se ci lavorano tre donne veramente in gamba, Vivien ,Grace e Evie.
Dopo che il fidanzato è stato ucciso in guerra,Vivien è rimasta sola, la sua vita è complicata e il responsabile del reparto narrativa Alec McDonough gliela rende ancora più pesante.
Grace mantiene la famiglia, barcamenandosi tra l’esaurimento del marito, il senso del dovere e i suoi sogni irrealizzati
Evie è l’ultima arrivata: tra le prime donne a laurearsi a Cambridge, si è vista negare un ruolo accademico in favore di un collega.
Personaggi Principali
Vivien Lowry Dipendente scontenta
Grace Perkins Segretaria del direttore generale
Evelyn Stone Laureata a Cambridge
Herbert Dutton Direttore generale
Alec McDonough Responsabile del reparto di narrativa
Ashwin Ramaswamy Responsabile del reparto di scienze naturali
Frank Allen Responsabile del reparto dei libri rari
Trama
Torna nel suo appartamentino e trova in un cassetto il biglietto da visita di un certo Mr Frank Allen, acquirente di libri rari, Bloomsbury Books & Maps, Lamb’s Conduit 40, Bloomsbury, Londra. Chiede di potere lavorare nella libreria.
Grace e Vivien lavoravano insieme in libreria dalla fine della. guerra, non hanno un buon rapporto con Alec McDonough detto il Tiranno, Responsabile del reparto di narrativa.
La libreria è organizzata secondo una gestione tutta al maschile.
Sono tre donne brillanti che si vedono la strada sempre
sbarrata da uomini meno capaci .Un improvviso malore del direttore Herbert Dutton e il ritrovamento di un prezioso libro forniscono alle donne l’occasione per un radicale cambiamento.
“Le Ragazze della libreria Bloomsbury”-Natalie Jenner-Recensione
Conclusione
Questo libro parla delle donne e di come ancora oggi, come allora, facciano fatica a farsi largo in ambienti prettamente maschili. E racconta quello di cui sono capaci quando entra in campo la solidarietà femminile.
Bel libro,anche se non è il mio genere. Abbastanza scorrevole e scritto bene.