TITOLO: Paradiso
AUTORE: Gurnah Abdulrazak
GENERE: Romanzo
TRADUZIONE: Alberto Pezzotta
EDITORE: La nave di Teseo
DATA DI PUBBLICAZIONE: 24 febbraio 2022
PAGINE : 368
RECENSIONE: Ferdinando Gallo
Paradiso-Gurnah Abdulrazak-Recensione 2022,è un libro del vincitore nel 2021 del Premio Nobel per la letteratura.
Introduzione
Questo romanzo del 1994, parla di una storia di amicizia tra due ragazzi, della scoperta dell’amore, di amori proibiti, di Yussuf, che a causa dei debiti del padre viene “venduto” per cancellare un debito a “Zio Aziz” un mercante.
Il romanzo fa da contorno alla “colonizzazione dell’Africa” per lo sfruttamento delle risorse da parte degli Europei, sullo sfondo della 1° Guerra Mondiale.
Trama Paradiso-Gurnah Abdulrazak-Recensione 2022-
La storia si sviluppa in Kenya, partendo dalla città di Kawa, dove questo ragazzo, di etnia musulmana vive con i genitori.
Questa cittadina era stata usata come base dai Tedeschi per la linea ferroviaria che portava verso l’Altopiano interno, poi lasciata solo come stazione di rifornimento di acqua e legna, gli affari non sono più quelli di un tempo.
Il padre di Yussuf è direttore di un albergo, ma ha dovuto chiedere un prestito ad Aziz un mercante Arabo, chiamato “Sayyad” che vuol dire Signore, perché ha una posizione sociale prestigiosa all’interno della sua comunità.
Yussuf a 12 anni viene venduto dal padre perchè non può pagare il debito. Aziz lo porta nel suo paese, che si trova sulla costa, vicino a Mombasa.
Quando partono dalla stazione, il ragazzo nota che ci sono due bandiere che sventolano :
la prima gialla con un uccello la seconda con una croce nera e i bordi argentati
Significa che sul treno ci sarebbero state le massime autorità Tedesche.
L’Arrivo –Paradiso-Gurnah Abdulrazak-
Nella casa dove arriva, trova Khalil un ragazzo più grande, di 17 anni, che lavora per il mercante e che dovrà insegnare a Yussuf il lavoro da fare.
Ha un giardino bellissimo, curato da Mzee Hamdani il giardiniere, e sui rami degli alberi sono appesi degli specchi (che hanno un loro scopo).
All’inizio, verrà canzonato (viene chiamato per molto tempo Kifa Urongo, che significa morto che cammina perché è gracile ed emanciato)
E’ preso a scappellotti quando sbaglia.
Stringe con Lui una forte amicizia.
E’ Khalil (anche lui comprato dal mercante) a rivelargli che Aziz non è suo zio, ma il padrone che lo ha comprato.
Dopo un po’ di tempo che Yussuf lavora nel negozio , il mercante decide di portarlo con se per insegnargli a commerciare.
In questi viaggi conoscerà persone , la crudeltà, la vita dura, i pericoli ,la morte.
La partenza
Parte con una grossa spedizione nel cuore dell’Africa, và insieme al Mercante a Mohammed Abdalla capo della spedizione e a Simba Mwene.
Cercheranno di barattare delle merci con Avorio e Oro.
Sarà una spedizione disastrosa,con Chatu sultano di Marungu che li deruba di tutto, con morti, .
Intervengono i Tedeschi che obbligano Chatu a liberarli e a restituire parte della mercanzia.
Il Ritorno -Paradiso-Gurnah Abdulrazak-
Dopo essere tornati a casa, Aziz parte poco tempo dopo, deve andare a parlare ai suoi creditori.
Yussuf, che ormai è diventato un bel ragazzo e Khalil restano soli.
La Padrona che è la moglie di Aziz, dicono tutti che sia matta, in realtà vive in casa perché ha il lato sinistro del viso deturpato, lo vuole vedere e parlargli.
Scopre che con la Padrona (che ha un’attrazione per il ragazzo), vive anche Amina che ha un segreto, e se ne innamora.
Paradiso-Gurnah Abdulrazak-Recensione 2022
Conclusione
Ha un finale un po’ amaro, è un libro che ci porta a vedere l’Africa Orientale colonizzata, dai tedeschi, che impongono le proprie leggi e la propria cultura.
Libro che parla anche della diversità di cultura tra i popoli della costa e i popoli dell’interno.
Tutto questo alla vigilia della 1° Guerra Mondiale.
Un Romanzo che mi è piaciuto, non mi ha annoiato, anche perchè i libri che mi annoiano , smetto di leggerli subito.